Home page 27 gennaio 2001
10 ° premio in memoria di fratel Placido

Tra i molti semi sparsi dal padre Chaminade, fondatore dei Marianisti, in terra di Francia e in tempi passati, Placido Vidale (1930-1991) ha scelto per la terra vercellese e per i nostri giorni quello della missione tra gli emarginati.

Placido è stato un testimone dell'amore di Cristo per i poveri, i disabili, i disattesi da tutti. Lui ci dice ancora che ciascuno ha la sua dignità, ciascuno ha il suo ruolo nelle nostre comunità: come l'intelligenza sa organizzare per il bene comune, così il cuore sa amare per il bene di tutti. Come uno è chiamato con i suoi doni a ricoprire cariche di responsabilità, così uno è chiamato a ricordarci continuamente l'umiltà nei rapporti come un disabile nella sua semplicità di cuore esprime quasi naturalmente.

Placido è stato un personaggio scomodo per molti, perché poneva degli interrogativi pressanti: Chi sono gli altri per te? Per te chi è Cristo? Che fai per gli altri?

Le risposte che gli giungevano non lo interessavano più delle domande. Suscitava interrogativi che aprivano alla gioia piena, sia quando era attorno al tavolo della cucina, sia quando lavorava in tipografia, sia quando era nella cappellina.

In occasione del decimo anniversario della morte, nella chiesa di Biliemme (Vercelli) abbiamo ricordato nella preghiera fratel Placido e in sua memoria è stato consegnato un contributo al gruppo dell'A.V.G.I.A. (Associazione Vercellese Giovani Invalidi ed Amici) di Trino Vercellese, che nella recente alluvione di ottobre 2000 ha perso mobili ed attrezzature necessarie per il suo lavoro.
E' stato proprio fratel Palcido a dare vita all'associazione dell'A.V.G.I.A. - che ha come scopo l'aiuto ai disabili per un loro inserimento nel mondo del lavoro - e a diffonderla in diversi paesi della diocesi (Vercelli, Tronzano, Trino). Placido è stato inoltre molto attivo nel Centro Volontari della Sofferenza diocesano.

Nella stessa celebrazione sono stati ricordati il Beato Padre Guglielmo Giuseppe Chaminade, fondatore della congregazione dei Marianisti e il Beato Secondo Pollo, prete vercellese, nato a Caresanablot, cappellano degli alpini, morto in Montenegro sul campo di battaglia, mentre soccorreva un ferito.
                  
                  
(Don Secondo Pollo, 1908-1941)

 

                                                                                                       

 Ultimo aggiornamento: 04-02-01 inizio pagina

 

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